VIGNETO
Il nostro vigneto è idealmente situato con vista sul Mar Mediterraneo e sulle dolci colline interne della Toscana...
Posizione
Urlari si trova a Riparbella, in Toscana, a soli 19 chilometri a nord di Bolgheri in una zona della Toscana conosciuta come Costa degli Etruschi.
Campo
L'altitudine del campo varia da 220-260 metri sopra il livello del mare. La costante diminuzione di 20 gradi della pendenza consente all'acqua di scivolare via dal terreno. Il campo era precedentemente utilizzato come pascolo per le pecore e beneficia degli anni di fertilizzazione naturale.
Non ci sono altri produttori nella zona, il che, combinato con i venti forti e frequenti, significa che non c'è inquinamento e che la possibilità che le malattie dei vigneti vicini si diffondano a Urlari è limitata. In una buona annata, Urlari è quasi biologico.
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Clima
Il clima è classicamente mediterraneo: soleggiato tutto l'anno con inverni miti, estati secche e modeste precipitazioni. Solo occasionalmente le temperature invernali scendono sotto gli 0 gradi Celsius. L'elevazione di Urlari consente variazioni di temperatura fino a 26 gradi tra giorno e notte; le temperature massime possono raggiungere i 30 gradi cesius e le minime variano tra 10-15C.
Queste significative variazioni di temperatura contribuiscono a produrre un frutto più resistente e intenso. Posizionato sulla cima di una collina, il sole la copre dall'alba al tramonto, fornendo luce solare costante e il campo beneficia dell'effetto rinfrescante della ventilazione dei forti venti.
Suolo
Prima di acquistare il terreno di 110 ettari, Roberto ha assunto un geologo per eseguire test, tra cui il campionamento di varie pendenze a 50, 100 e 152 centimetri, che hanno dimostrato che i terreni erano un mix eterogeneo relativamente consistente con una predominanza di argilla, limo e sabbia insieme a tracce di calcio, azoto, magnesio, zinco, rame, sodio, ferro e fosforo.
Il drenaggio è stato valutato eccellente grazie alle pendenze di 20 gradi e al 30% di ciottoli. Il geologo ha assegnato un punteggio di 9,5 su 10 possibili per descrivere l'idoneità ai vigneti.
Piantagione densa
Urlari fu densamente piantato con l'obiettivo darwiniano che solo i forti sopravvivono per ottenere i frutti più intensi. La densità di impianto significa che le piante devono "combattere" tra loro per l'acqua, i nutrienti e il sole e le viti producono acini più piccoli con un rapporto buccia-succo più elevato, e quindi sapori e aromi più intensi. Gli ettari vitati sono complessivamente 6 con 8.333 piante per ettaro. La distanza tra le file è di 1,6 metri.
Impianti
Roberto ha assunto un agronomo dell'Università di Firenze che ha selezionato il portainnesto resistente alla fillossera più adatto al profilo del terreno e alle varietà che desiderava. Nel 2006, ha importato dalla Francia e piantato 10.500 viti di Sangiovese su un pendio esposto a sud-est, e ha importato 10.000 piante di Cabernet Sauvignon, 9.500 Cabernet Franc, 10.000 Merlot e 5.000 piante di Alicante Bouschet sui pendii esposti a est.
Nel 2007 ha importato ulteriori viti dalla Francia: 3.500 Petit Verdot piantate su un pendio esposto a sud-ovest e 1.500 Merlot piantate verso est, portando il totale dei vigneti a 50.000 viti.
Gestione del vigneto
Due operatori sul campo permanenti mantengono il campo tutto l'anno; ogni vite viene gestita manualmente in modo che gli operatori possano valutare la salute e le esigenze individuali di ciascuna pianta. Le viti del Petit Verdot e il 50% del Merlot sono allevate a Guyot; tutte le altre viti sono allevate a cordone speronato. Roberto monitora le precipitazioni ogni anno e gestisce di conseguenza l'erba che cresce tra i filari per il drenaggio.
I lavoratori nei campi potano, assottigliano i tralci e staccano le foglie per bilanciare tutto il vigneto in modo che tutte le uve abbiano una maturazione uniforme e una maturità ottimale. La resa di ogni pianta è gestita per garantire la concentrazione, la complessità e la qualità dei grappoli. Le viti vengono potate per un peso ottimale di 1-1,2 kg per pianta; questo varierà in base alla varietà.
La vendemmia
Dai primi di settembre in poi, i grappoli di ciascuna varietà vengono analizzati in un laboratorio vicino a Bolgheri. Vengono assunti lavoratori aggiuntivi quando gli zuccheri, l'acidità e il pH vengono valutati a livelli ottimali in modo che il 100% di ciascuna varietà venga raccolta in un solo giorno. I grappoli vengono trasportati in cantina in casse di plastica da 15 kg costruite per evitare lo schiacciamento quando impilate.
